Home-Maurizio Castellini
Ho camminato sempre oltre i confini...
in quello spazio senza sentieri dove si cerca la propria verità.
Così ho trovato ciò che lega assieme medicina, spiritualità, bellezza, Amore.
Per questo ho sempre considerato i problemi fisici come richiami forti della propria Anima a scoprire e tirar fuori quell'Unicità persa per strada o sotterrata e dimenticata...
Curare è prima di tutto aiutare a comprendere quello che capita come indicazioni sulla strada da percorrere verso il proprio Cuore.
Chiusa l'attività medica nel 2013, continuo a condividere le scoperte di una vita di ricerca nei libri che scrivo, nel mio canale Telegram nelle conferenze che tengo e nei tanti incontri con le persone.
Read Moreha un Cuore e indossa le ali della Bellezza
Molto di quello che non vediamo ci è stato abilmente nascosto per creare ed alimentare paura.
Pur di trovare protezione da quello stato d'animo, si arriva facilmente a perdere se stessi.
Aprirsi a questa consapevolezza porta prima di tutto ad illuminare la madre di tutte le paure, quella della morte, facendola uscire dal buio dove è stata occultata. Essa inizia così a trasformarsi da quella fine ineluttabile, cui siamo stati condizionati a considerarla, in porta di casa, quella della 'vera Casa' di Luce, Pace, Amore e Bellezza, che abbiamo temporaneamente lasciato nell'altra dimensione, quando abbiamo scelto di calarci in questa esperienza di Vita.
Per mantenere salda questa consapevolezza controcorrente servono però risorse potenti. In queste pagine ne vengono mostrate diverse.
La prospettiva di aver scelto ciascuna delle esperienze che la Vita porta ad incontrare, anche solo come metafora, cambia radicalmente il proprio atteggiamento: le difficoltà di ogni giorno si trasformano progressivamente in risorse per realizzare la propria Bellezza.
Nel rapporto tra paziente e medico entrano in gioco un grande numero di presupposti, aspettative e timori di entrambi. Anche se in modo inconsapevole, tutto questo viene comunque comunicato dal linguaggio del corpo. Divenire più consapevoli di queste dinamiche migliora la qualità del rapporto e permette di evitare molte di quelle frustrazioni che altrimenti vanno ad incidere negativamente sul risultato finale della terapia.
Queste riflessioni sono il frutto di un lungo percorso personale passato per 40 anni di omeopatia e 30 di suo insegnamento e tanti di studio, e formazione sul rapporto terapeutico ed una ventina di conduzione di gruppi di espansione della consapevolezza.